la rabbia che brucia

Il controllo del respiro.
Il respiro, guidato in modi specifici, è un potente strumento per gestire le emozioni.
È il ponte tra il nostro Sé razionale (Ego) e il nostro Sé Divino (Anima), e ci aiuta a entrare in ascolto del Sé autentico, lasciando andare le “storie” costruite dal falso Sé.

Movimenti fisici.
La rabbia è associata al Terzo Chakra, il centro energetico situato nella zona dell’ombelico.
Attraverso kriya e meditazioni della tradizione del Kundalini Yoga, lavoreremo per bilanciare, distribuire e rilasciare l’energia in eccesso da questo centro.

Mantra.
La recitazione dei mantra è fondamentale per calmare la mente e riconnetterci al nostro Sé autentico.
La scienza del suono è una risorsa preziosa nel cammino di consapevolezza: sostiene nei momenti di sfida ed eleva la nostra frequenza vibratoria — un aspetto cruciale in questo momento storico.

Aumento della consapevolezza.
Imparando ad ascoltare il corpo e i segnali che ci invia, senza giudizio, possiamo riconoscere come questa energia si muove dentro di noi e come applicare gli strumenti del Kundalini Yoga nella vita quotidiana.
Questo ci permette di gestire la rabbia in modo proattivo e di trasformarla in forza vitale.

Il workshop sarà composto da quattro sessioni, in cui alterneremo momenti teorici e pratici.

Questo workshop è un invito a osservare la rabbia da una nuova prospettiva: non come un nemico da combattere, ma come una guida che ci riporta a noi stessi.
Attraverso il corpo, il respiro e la consapevolezza, impareremo a trasformare il fuoco interiore in una forza che sostiene la nostra volontà, il potere personale e la capacità di autodeterminazione.