tEMPI ACQUARIANI
Spesso mi viene chiesto: “Ma cosa c’entra il nome Tempi Acquariani con il Kundalini Yoga?”
È una domanda più che legittima. A prima vista, può sembrare un nome insolito per riferirsi a una pratica yoga.
Ma in realtà, ha molto più senso di quanto sembri.
Perché “Tempi Acquariani”?
Il nome Tempi Acquariani si ispira all’Era dell’Acquario: il tempo storico che stiamo vivendo proprio ora.
Un’epoca di profondi cambiamenti, intensi e rapidi, a volte caotici e destabilizzanti.
Un tempo in cui la vecchia struttura del mondo si sta disgregando e qualcosa di nuovo sta emergendo.
È proprio di questa trasformazione che parlava Yogi Bhajan già negli anni ’70, quando portò il Kundalini Yoga in Occidente.
Secondo lui, questi insegnamenti non erano solo utili, ma necessari per affrontare le sfide dell’Era dell’Acquario:
un mondo in continua evoluzione, travolto da un sovraccarico di informazioni, da pressioni sociali crescenti,
e da un senso diffuso di smarrimento, ansia e instabilità.
Yogi Bhajan affermava:
C’è un enorme bisogno dello yoga. Oggi, nella nostra vita attuale, ognuno deve capire fino in fondo perché è un essere umano e cosa significa esserlo. Ci sono grandi discorsi e teorie filosofiche sull'infinito interiore e sul modo per conoscerlo, ma la conoscenza intellettuale non vi sostiene né vi supporta. La conoscenza si trasforma in reale saggezza solo quando arrivate a sentirla col cuore e con il Sé. Solo l'esperienza di quella saggezza vi può sorreggere e supportare
Yogi Bhajan
È proprio in questo contesto che il Kundalini Yoga si rivela uno strumento concreto, potente e trasformativo.
Una vera e propria bussola, capace di orientare nel caos, di offrire radicamento e chiarezza,
e di accompagnare il risveglio di una consapevolezza più profonda.
Non a caso, il corso di formazione per insegnanti di Kundalini Yoga si chiama “L’insegnante dell’Era dell’Acquario”.
Perché non si tratta semplicemente di imparare posture o meditazioni,
ma di prepararsi a trasmettere una saggezza antica, che possa offrire un vero sostegno alle persone in questi tempi complessi.
È da questa visione che nasce Tempi Acquariani.
Un progetto che vuole essere uno spazio di condivisione, pratica e ispirazione,
in cui trovare strumenti per espandere la propria consapevolezza
e affrontare con più centratura e profondità il momento storico che stiamo vivendo.
Un momento che riguarda tutti noi.
L'Era dell'Acquario secondo Yogi Bhajan
“La differenza tra l’era precedente (Pesci) e l’Era dell’Acquario è molto semplice. I valori dell’Era dei Pesci lavorano a partire dall’ego, creando confini. I valori acquariani non hanno confini, sono infiniti. La coscienza acquariana vi porta all’interno della vostra anima, in modo che possiate relazionarvi con l’anima in tutti.”
— Yogi Bhajan, 2003
L’ERA DELL’ACQUARIO: LA NUOVA SFIDA
L’inizio dell’Era dell’Acquario viene indicato da Yogi Bhajan come l’11 novembre 2011, mentre altre tradizioni, come quella del calendario Maya, indicano il 21 dicembre 2012.
L’era precedente, l’Era dei Pesci, durata circa duemila anni, è stata dominata da strutture gerarchiche, dogmi religiosi, conflitti ideologici e da una forte separazione tra chi possedeva la conoscenza e chi doveva conquistarla.
Il motto era: “Essere o non essere”, e il focus era sull’accesso all’informazione.
Nell’Era dell’Acquario, invece, informazione, consapevolezza ed energia sono a disposizione di tutti.
Il potere passa dalla gerarchia all’esperienza diretta.
Il cambiamento è radicale, non sequenziale. Tutto è accelerato, interconnesso e imprevedibile.
Viviamo in un’epoca che ci chiede di essere flessibili, resilienti, intuitivi e capaci di apprendere costantemente.
Le sfide sono molteplici:
- Sovraccarico di informazioni e pressioni sociali crescenti
- Diffusione di disturbi psicologici, ansia, depressione
- Perdita di equilibrio e senso di sé
- Bisogno urgente di connessione autentica con il proprio Sé
La soluzione? Non è più fuori da noi, ma dentro.
Serve un cambio di sguardo, un ritorno al Sé.
I 5 Sutra per l’Era dell’Acquario
Yogi Bhajan ha trasmesso cinque principi-guida per vivere con equilibrio e consapevolezza in questa nuova era.
Sono semplici da ricordare, ma profondi da mettere in pratica.
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PRIMO SUTRA – Riconosci che l’altra persona sei tu
Coltivare empatia, gentilezza e compassione parte dal riconoscere negli altri un riflesso di noi stessi. Ogni qualità che ammiriamo o che giudichiamo nell’altro è parte della nostra stessa esperienza. Quando lasciamo andare l’identificazione con l’ego, scopriamo che siamo tutti UNO.
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SECONDO SUTRA – C’è una via attraverso ogni blocco
Non esiste situazione senza uscita, anche se a volte la mente razionale ci fa credere il contrario. Allineandoci con il Sé, entriamo nel flusso creativo dell’universo. Questo inevitabilmente scioglie i blocchi, anche se non sempre nel modo che immaginiamo.
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TERZO SUTRA – Quando il momento è su di te, comincia, e la pressione svanirà
Inizia. Anche se non ti senti pronto. Anche se la mente cerca scuse. Muoversi, anche con un piccolo passo, spezza l’inerzia e dissolve la pressione.
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QUARTO SUTRA – Comprendi attraverso la compassione o fraintenderai i momenti
La compassione è la qualità che ci permette di vedere chiaramente. Se osserviamo solo attraverso la passione o l’emotività, rischiamo di fraintendere la realtà. Solo dal cuore le nostre parole possono toccare davvero il cuore dell’altro.
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QUINTO SUTRA – Vibra il Cosmo, e il Cosmo libererà il cammino
Tutto nell’universo è vibrazione. Anche noi. Quando vibriamo con pensieri elevati e parole consapevoli, siamo in armonia con il Cosmo. Il canto di mantra, la meditazione e lo yoga ci aiutano a elevare la nostra frequenza. Quando la vita sembra bloccata, quando tutto è fermo, spesso significa che non siamo più in sintonia con la nostra vera vibrazione. Vibrare il Cosmo significa anche scegliere con cura le parole che usiamo, il tono con cui ci esprimiamo, la qualità dell’energia che portiamo nel mondo.
La tecnologia del Kundalini Yoga è fondamentale per la fisiologia e la coscienza degli esseri umani di tutto il mondo. Comprendere e praticare quotidianamente la tecnologia della spiritualità si traduce in allineamento, equilibrio, concentrazione, armonia e capacità di funzionare con successo sotto le pressioni del tempo e dello spazio. È giunto il momento di imparare il modo di essere felici e di prosperare sotto questi nuovi elevati livelli di pressione.”
Yogi Bhajan, conferenza del 27 luglio 1999
Tempi Acquariani è uno spazio dedicato a tutto questo.
Un invito a vivere il presente con consapevolezza,
ad accogliere la sfida dell’epoca in cui viviamo con strumenti reali, profondi e trasformativi.
Un luogo dove ritrovare Sé stessi, riconnettersi al Sé
e vibrare in armonia con ciò che siamo destinati a essere.