L’ERA DELL’ACQUARIO: LA NUOVA SFIDA
L’inizio dell’Era dell’Acquario varia a seconda di come viene calcolato. Yogi Bhajan indicò l’11 novembre 2011 come la data di inizio della nuova era, mentre il calendario Maya e molti altri sistemi parlano del 21 dicembre 2012.
L'era precedente: "L'ERA DEI PESCI"
L’era precedente, L’ERA DEI PESCI, cominciata circa 2000 anni fa, è stata intensamente religiosa e idealista, ma anche eccessivamente egoista e crudele. Le ideologie di questa era sono state spesso supportate e rafforzate dalla violenza, ne sono un esempio i 600 anni dell’Inquisizione, la caccia alle streghe contro le donne, le Guerre Sante e le Guerre Mondiali del Ventesimo secolo.
Nell’era dei Pesci dominavano macchine e gerarchie. La grande conoscenza sul potenziale umano era protetta da segretezza e da livelli di iniziazione. Il compito centrale di quell’era, era quello di trovare ed avere accesso alle giuste informazioni. Il moto di questa Era consisteva in “Essere o non Essere”. Imparare, crescere e diventare qualcosa. Il bisogno principale consisteva nella conoscenza, nell’eredità creativa.
La nuova Era: "L'ERA DELL'ACQUARIO"
La nuova Era dell’Acquario invece è regolata da consapevolezza, informazione ed energia. Il potere maggiore apparterrà alla Parola, a quelle progettate con consapevolezza. Questo cambiamento sarà radicale, non graduale. Il cambiamento avviene a tutti i livelli della vita. Non è sequenziale e ordinato, così come ogni passo non è prevedibile. Colpisce ognuno di noi singolarmente.
Ogni persona dovrà accettare la responsabilità di elevare e controllare il proprio stato di consapevolezza, di gestire lo stress diffuso e costante, di agire e prendere decisioni su una vasta e mutevole sfilza di problemi.
Yogi Bhajan
L’era dell’Acquario richiede di mantenere una flessibilità mentale, emotiva e fisica. L’intelletto non è abbastanza, si avrà il bisogno di avere una nuova relazione con l’intuito, l’emozione e l’istinto. L’informazione non basta, dobbiamo imparare ad apprendere. Il nostro senso d’identità così come le sue fondamenta sta cambiando. L’era dell’Acquario è un’era di paradossi, più globale e più individuale, con meno confini ma con più richieste di secessioni politiche.
Tutto è più veloce ma si ha meno tempo. Non c’è isolamento, ogni azione deve essere considerata ecologicamente e globalmente perché ogni persona, direttamente o indirettamente, influisce su una vasta rete di gente, su altri essere umani ed anche su altri luoghi geografici.
Le sfide uniche dell’Era dell’Acquario sono molto diverse a quelle dell’Era dei Pesci:
- La tecnologia ci porterà più informazione, più scelte, più contrasti e più complessità.
- Epidemie virali e disturbi psicologici e spirituali ci assilleranno.
- Depressione e malattie psicologiche legate alla fatica già stanno raggiungendo proporzioni epidemiche e crescono a ritmi accelerati.
- Con la fatica sopraggiungono altri sintomi: insonnia, incapacità di concentrarsi, perdita di un sentimento di controllo e alienazione della società e dalle relazioni sessuali.
- Perdita del senso dell’equilibrio a causa dell’inevitabile pressione da sovraccarico di informazione, dalla mancanza di tempo, e delle aumentate richieste sociali e personali.
Tutte queste sfide ci fanno capire che non troveremmo più la soluzione dei nostri malori cercandole all’esterno, probabilmente troveremo una soluzione parziale, ma mai completa.
Abbiamo bisogno di cambiare sguardo, di girarlo verso di noi, verso il nostro interiore, dove già giacciono tutte le risorse necessarie per poter far fronte a tutte queste sfide.
La tecnologia del Kundalini Yoga ci aiuta a trovare quelle risorse e ci insegna anche a come utilizzarle. È una tecnologia potente e pratica, utile a generare l’energia interiore necessaria a sopravvivere e ad eccellere sotto le pressioni della nuova Era.
Più specificamente, il Kundalini Yoga ci dà le risorse per:
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Spandere le capacità della mente
Poter usare la mente in modo diverso, ossia, attraverso la meditazione avviene lo sviluppo della mente neutra che ci aiuterà ad avere più resistenza allo stress, chiarezza di valori per le decisioni che prendiamo
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Rinforzare la salute del cervello
Con la pratica costante del Kundalini Yoga possiamo dare ordini al nostro cervello e alla nostra mente
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Intuito
Il Kundalini Yoga ci aiuta a sviluppare saggezza, intuito e autocontrollo
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Connessione con il nostro Sé Superiore
Ci mette in contatto con il nostro Sé più elevato, con la nostra vera identità, che ci aiuterà a comprendere il vero scopo della nostra vita sulla terra, spazzando via la confusione che crea questa Era colmata da tanta informazione.
(Estratto dal Manuale “L’Insegnante dell’Era dell’Acquario”, Yogi Bhajan, Kundalini Research Institute)